Atletica giovanile
Corsi Atletica all’interno del programma FullSport
Responsabile tecnico: Ivan Murada
Esordienti: Anna Neri, Barbara Fagioli e Maria Chiara Stiglitz
Giovani: Nicolò Paruscio e Raffaele Ciriello
Attività veloci: Manuela Pensini
Da settembre presso il campo CONI di Sondrio riprenderà il corso di atletica rivolto ai giovani dai 6 ai 19 anni, all’interno del programma FullSport.
Qui tutte le info e qui per tesserarsi ed iscriversi
Correre, saltare e lanciare gli sono schemi motori di base che vengono strutturati e perfezionati nei nostri corsi di atletica leggera, che hanno come primo obbiettivo quello di far crescere bambini e ragazzi in modo sano, cercando di perfezionare le capacità coordinative.
L’attività agonistica prevede la partecipazione alle gare provinciali e regionali della Federazione Italiana, spaziando senza alcuna forzatura dalla corsa campestre alle gare su pista, dalle corse in montagna a quelle su strada.
Negli ultimi anni l’attività è in grande crescita e anche i risultati non stanno tardando ad arrivare, con vari successi societari nelle diverse manifestazioni provinciali e con qualche importante piazzamento nelle competizioni di livello regionale e nazionale.
Ad oggi la nostra associazione conta oltre fra i 170 e 200 tesserati solo per il settore dell’atletica.
La presenza di tecnici e preparatori altamente qualificati per specifiche discipline e categorie consentono di valorizzare al massimo le potenzialità atletiche intrinseche di ciascun ragazzo.
L’allenamento e le gare vengono vissuti come un momento di divertimento nel raggiungimento dei risultati attesi.
Atletica per bambini e ragazzi: una giusta compagna per la loro crescita
Uno dei grandi punti di forza dell’atletica è il fatto che, specialmente nella bella stagione, può essere praticata all’aria aperta al Campo Coni di Sondrio. Il movimento all’aria aperta, oltre a incidere in modo positivo sull’umore, aiuta ad affinare le capacità di coordinamento del bambino nello spazio.
Permette poi di costruire una muscolatura equilibrata ed uno sviluppo armonioso della muscolatura del corpo, stimolata in tutte le sue parti. Consente di migliorare doti come flessibilità, agilità, potenza, velocità e resistenza, utili anche nella vita al di fuori della pista.
Importantissimo è anche il fattore sociale: il bambino viene inserito in un gruppo di pari età, ma ha a che fare anche con adulti, in particolare con l’allenatore, che ha un ruolo cruciale nella formazione non solo sportiva, ma anche personale del giovane atleta. In un contesto simile, i bambini imparano a interagire e confrontarsi con il gruppo, e iniziano a comprenderne le dinamiche di funzionamento.
L’atletica è quindi un’attività molto indicata per i bambini, non solo per i suoi benefici sul corpo, ma anche per la sua capacità di stimolare la mente.
Lo sport fa bene ai bambini
Praticare sport in età pediatrica presenta tanti aspetti positivi: assicura un adeguato sviluppo dell’apparato scheletrico e muscolare, regola il metabolismo, favorisce la socializzazione e, se praticato nel modo corretto, è un’attività molto piacevole e divertente.
Un bagaglio prezioso
“Fare sport sin da piccoli permette di acquisire un bagaglio di esperienze motorie che sarà prezioso per tutta la vita.
Un bambino che ha fatto sport, infatti, da grande sarà molto più avvantaggiato rispetto a chi non ha mai praticato attività fisica, perché ha strutturato una muscolatura migliore e ha “sperimentato” e formato il proprio corpo in un’età in cui si sviluppano le cosiddette capacità coordinative, come l’equilibrio e l’orientamento, e le capacità condizionali, ossia la forza, la resistenza e la velocità. Il risultato?
Se anche interromperà per alcuni anni la pratica sportiva, il suo corpo conserverà memoria dei benefici acquisiti da piccolo e quando, da adulto, vorrà riprendere a fare sport o vorrà intraprende uno sport nuovo, avrà già le basi giuste per ripartire alla grande!.
I bambini “atletici” hanno risultati più brillanti a scuola
Secondo uno studio condotto su oltre 2 mila bambini e teenager spagnoli, ad avere migliori risultati scolastici sono i ragazzi più ‘atletici’.
La nuova ricerca è stata pubblicata sul “Journal of Pediatrics”: è emerso in particolare che l’associazione fra benessere fisico e performance sui libri è più forte se si guarda all’elemento dell’abilità motoria. Capacità cardiorespiratoria, forza muscolare e, appunto, abilità motorie, spiegano gli esperti, sono aspetti della forma fisica che hanno un documentato potenziale effetto sul miglioramento della salute.
Ognuno di questi potrebbe avere un’influenza diversa sul cervello, e di conseguenza sui risultati scolastici. Gli scienziati dell’università autonoma di Madrid ne hanno studiato l’influenza indipendente e combinata.
Il campione analizzato ha incluso 2.038 bambini e ragazzi fra i 6 e i 18 anni. Sono stati raccolti dati completi sulla forma fisica, la composizione corporea, e le performance accademiche. Esteban-Cornejo e i componenti dell’Up & Down Study Group hanno scoperto che la capacità cardiorespiratoria e l’abilità motoria, da sole e in associazione, sono gli elementi maggiormente collegati ai risultati scolastici. Tanto che i bambini e teenager con bassi livelli di entrambi avevano in pagella voti più scarsi.
In particolare è l’abilità motoria a essere risultata più importante sul fronte accademico, mentre la forza muscolare non sembra avere un peso indipendente sulla pagella. Tutti gli aspetti della forma fisica fra loro associati invece possono influenzare i risultati scolastici.