Vigevano, 20-23 marzo 2015 – Esami Uisp per tecnici di base di canoa e kayak

Anticipo di stagione freddo ma ricco di soddisfazioni per i canoisti di AddAdventure Polisportiva Albosaggia che dal 20 al 23 marzo si sono spostati dalle acque dell’Adda a quelle del Ticino, precisamente a Vigevano, per seguire due atleti del team degli sport fluviali impegnati nel corso e negli esami Uisp per diventare tecnici di base di canoa e kayak.

I due kayakers, Alessandro Fontanive e Simone Venturini, hanno dimostrato sia nella teoria che nelle prove pratiche in fiume, non solo grande passione ma anche competenze e capacità, tanto da essere gli unici due, nel gruppo di dieci allievi al corso, ad ottenere la promozione; un risultato ancor più lusinghiero se si considera la loro giovanissima età (rispettivamente 17 e 18 anni) rispetto all’età media degli aspiranti.

La selezione è stata dura, non solo nella giornata (sotto la pioggia) degli esami, ma anche durante le due giornate precedenti, caratterizzate da lunghe ore a bagno nel fiume con esercitazioni e prove pratiche di sicurezza e autosoccorso.

Una esperienza bellissima per i due neo-tecnici valtellinesi cresciuti nel gruppo di AddAdventure, seguita passo passo dai loro istruttori (Alessandro Cristini, istruttore fluviale, Enrica Praolini e Jacopo Boscacci istruttori di kayak e canoa di base) e dagli altri canoisti della squadra che nonostante il tempaccio sono rimasti per ore sulla riva a seguire lezioni, prove ed esami.

“Il risultato non è solo tecnico – ha commentato al ritorno dalla trasferta Alessandro Cristini – ma anche e soprattutto di crescita complessiva dei nostri ragazzi e dell’intera sezione sport fluviali della Polisportiva Albosaggia: confrontarsi con aspiranti tecnici provenienti da altre realtà, significa imparare sempre qualcosa di nuovo, verificare il lavoro svolto e rafforzare lo spirito di gruppo; non a caso, prosegue, io ed Enrica abbiamo scelto di accompagnare i ragazzi in camper e condividere con loro questa avventura, che è formativa nel senso più ampio del termine”.

Traguardi e risultati che hanno la loro chiave anche e soprattutto nel progetto complessivo dela gruppo che, grazie soprattutto alla collaborazione con le famiglie, mette lo sport al centro come strumento di progressione e sviluppo a disposizione di tutti i bambini e tutti i ragazzi.

“Il fatto che alla trasferta si siano aggregati altri canoisti della compagine di AddAdventure (Martina Comolatti, Stefano Gianatti, Lorenzo Prandi) è una soddisfazione in più – aggiunge Enrica Praolini – perché questo ci conferma la bontà della strada intrapresa quando abbiamo dato vita a questo gruppo nel quale abbiamo lavorato sempre sulla condivisione più che sulla competizione: si può crescere e primeggiare anche senza prevalere sugli altri e senza prevaricare, un po’ controcorrente, forse, rispetto ai nostri tempi, ma del resto questa è la nostra vocazione…”.